One Piece Gold Forum

Posts written by hobermallow

  1. .
    A me sembrano stronzate, ad allontanarsi da OP sono i lettori storici, gli stessi che hanno amato il manga per 400 capitoli.
    Quelli che non avevano paura di impiegare anni a leggere un fumetto perchè sapevano che ne valeva la pena.
    Tra l'altro quello del brodo allungato è solo uno delle tante critiche che il manga si sta attirando, dal timeskip a questa parte, mica solo da Dressrosa. Se Buta avesse voluto fare un video sincero avrebbe dovuto farlo di un'oretta per discutere il tutto seriamente.

    Ma poi che brutta cosa ridurre la saga del CP9 a "tempo che trascorre tra le mazzate di Rufy e Lucci"!
  2. .
    Muhammad Alì e Malcolm X ^_^

    Per ora i membri della ciurma di Teach sono fighi ma hanno avuto poco spazio, preferisco aspettare di vederli di più in azione.
  3. .
    A 71 anni, dopo aver rivoluzionato l'art rock e le avanguardie sperimentali degli anni Sessanta e Settanta, nonchè dopo aver vissuto una vita di droghe e libertà sessuale, diamo il nostro addio a Lou Reed.

    Personalmente mi è dispiaciuto moltissimo; è stato un cantautore eccezionale (sia con i Velvet che da solista) e alcuni dei suoi pezzi rimangono con chiunque li ascolti per sempre, grazie alle sue liriche graffianti e al suo senso della melodia...

  4. .
    Vi dimenticate la cosa più importante!
    Con il Fum Fum puoi fumare quanto ti pare senza pensare alla salute: un bel 10
  5. .
    A me di Nolan piacciono parecchio Memento (in primis) e The Prestige.

    Sia per lo stile di narrazione, sia per la raffinatezza della sceneggiatura. In particolare Memento, che riesce ad avere un climax anche raccontato al contrario.

    Inception secondo me è stata un occasione sprecata, tante buone idee ma realizzazione maldestra.

    Dei tre Batman il primo decente, il secondo è molto bello, il terzo è tremendo.
    Sinceramente preferisco quelli di Burton. Hanno maggiore sottigliezza (non sembrerebbe ma è così) e non sembrano scritti da un critico che vuole decostruire Batman. Il che non sarebbe neanche male, ma sono pure venti cazzo di anni che Batman viene ricostruito in modo "realistico" ( :rolleyes: ), ora pure basta.
  6. .
    CITAZIONE (Onuphrius @ 29/9/2013, 22:44) 
    CITAZIONE (luca verdazzurro @ 29/9/2013, 20:49)
    CITAZIONE (Onuphrius @ 29/9/2013, 18:51) 
    Chi sarebbe, un utente? (dando per assodato che non si intenda il chitarrista dei RHCP).

    Grazie, comunque. Allora pensi anche tu quello che io penso di Spielberg? ahahah

    lui è frusciante è la pensa come noi, ti consiglio di guardarti le sue recensioni, veramente interessanti.

    Indossa la maglietta dei Bauhaus! :D Un grande.

    CITAZIONE (hobermallow @ 29/9/2013, 21:46)
    Sono d'accordo su tutto tranne che su:

    Zemeckis: Forrest Gump non piace neanche a me (ha causato un'inondazione di film melensi con protagonisti ritardati) ma Ritorno al Futuro è la trilogia guagliona per eccellenza! Per non parlare di Roger Rabbit...

    Bergman (in parte): non ho capito se critichi l'aspetto filosofico o quello filmico....ti riferisci a qualche pellicola in particolare?

    Lynch: il classico effetto "se ne parla troppo quindi tradirà le aspettative", comprensibile....ma Mulholland Drive è effettivamente un capolavoro, lavora su talmente tanti livelli che ci puoi stare sopra gli anni ad analizzarlo...nella top 5 dei film preferiti comunque.





    Comunque, Spielberg e Lucas non mi hanno mai detto granchè ( e certe volte sono irritanti e basta), di Tony Scott mi piace solo Una vita al massimo (guarda caso lo ha scritto Tarantino :D ) e i vari Bay, Emmerich eccetera non li calcolo neanche.

    Tim Burton lo considero un grande regista invece, gli alti della sua carriera sono troppi (i due Batman, Ed Wood, Edward Mani di forbice, Big Fish...).

    Su Zemeckis, come ho detto, è un problema mio, il cinema d'intrattenimento, suo come di altri, non mi acchiappa per nulla. Manco Roger Rabbit, per dire...


    Per Bergman, mi riferisco, per la prima parte della sua produzione cinematografica (non tutta), all'insistenza su elementi religiosi/cristiani (che, spesso, rappresentano il fulcro della narrazione) che tendono ad appesantire la storia: caso eclatante, Luci d'Inverno. Ma anche Il Settimo Sigillo che, pur piacendomi, pecca, fra le altre cose, anche di scelte a dir poco discutibili, per non dire comiche (ad esempio la scena della Morte e dell'ubriacone sull'albero, che m'ha fatto morire dalle risate, giuro). Ora, la presenza di elementi religiosi/mistici, in teoria, mi dovrebbe far rizzare le antenne, con lui però succede parzialmente, forse perchè troppo banalmente moralista e superficiale, in certi frangenti, al di là di certe massime molto belle e significative. Da questo punto di vista, Persona potrà piacere o meno, ma quel tocco surrealistico e inquietante ha rappresentato un punto di svolta importante del suo linguaggio espressivo, più originale e pessimista (Sussurri e Grida). Son quisquilie, eh, stiamo parlando di un grande regista, prima e dopo.

    Lynch: Mulholland Dr., come detto, mi piace. Il punto è che Naomi Watts è troppo brava, e fa la sua parte splendidamente, anche quando deve rappresentare la protagonista dal punto di vista onorico. Che, però, a me dà fastidio da morire, proprio non la sopportavo, pedante, civettuosa, anche mezza stupida; e anche la narrazione, un pò lenta, troppo distesa nei toni, alcuni tempi morti... Nella seconda si risolleva alla grandissima. Ora la prima, per non spoilerare troppo, sappiamo che è assolutamente funzionale alla seconda e non sarò io a negarlo. Non negherò neanche che mi ha annoiato non poco. Poi a me spiace, perchè Elephant Man, per me, è il suo migliore e avrebbe dovuto farne di più così. Ma non importa...


    Burton lo adoro (a quelli che hai già citato aggiungerei l'mmancabile Nightmare Before Christmas, Sleepy Hollow e Mars Attack, un b-movie talmente trash da essere figo) però non si può negare che da un pò di anni a questa parte ha perso totalmente l'ispirazione (e i suoi remake sono una vera porcata).

    Capito le riserve su Bergman...infatti il mio preferito di lui è proprio Sussurri e Grida (seguito dal settimo sigillo, persona e il fighissimo l'ora del lupo).
    E' vero anche che certe scene sono invecchiate malaccio.

    Gli aspetti di Mulholland Drive che hai citato sono i difetti che di solito saltano fuori, ma come hai detto tu, sono funzionali, e con due o tre visioni migliora tanto. ^_^
  7. .
    CITAZIONE (Onuphrius @ 29/9/2013, 16:23) 
    Spielberg, quanto lo odio mamma mia.


    Quando fa filmetti commerciali (a mio modo di vedere) come E.T., Indiana Jones, Incontri Ravvicinati..., ecc. semplicemente è noiosissimo ed infantile.
    Quello un pò più "impegnato"? Non sarebbe neanche male, se non fosse per una cosa: Spielberg è americano. E' quindi eccoti sermoni patriottici, nazionalisti, retorici, pieni di propaganda volta a "dimostrare" (ma chi vuole incantare, me?) che gli U.S.A. sono comunque un paese straordinario, simbolo di libertà e democrazia e pace nel mondo (ahahahah) e solidarietà. Rovinando così anche bei film, nelle premesse, come Schindler's List, la cui mezz'ora iniziale è di pregevole fattura. Poi Salvate il soldato Ryan, Lincoln... vabbè.


    Gli ultimi 15 anni circa di Burton, l'ultimo film bello (anzi bellissimo) è il Mistero di Sleepy Hollow. Poi l'abisso (l'unico che non ho ancora visto, però, è Big Fish che viene considerato trai suoi migliori).


    Tony Scott manco ne parlo, bravo artigiano ma per il resto...



    George Lucas, questo qua si è fatto notare solo per Star Wars e ha fatto soldi a palate.



    Robert Zemeckis, perchè la trilogia Ritorno al Futuro è noiosissima, e meriterebbe la nomination anche solo per aver diretto quel trupudio di stucchevolezza e melensaggine, oltre che del solito patriottismo americano più becero, quale è Forrest Gump.



    La produzione Disney, ma è una cosa più a pelle. Però supporto alla società satanica, FLAGELLATIONZ 666 FOR THA GLORY OF THA NEKROGOAT!!!!


    Alcune produzioni di Kubrick, Bergman (quello più religioso/parrocchiale), Lynch (Mulholland Drive bello ma avete scassato a 'uallera)

    Sono d'accordo su tutto tranne che su:

    Zemeckis: Forrest Gump non piace neanche a me (ha causato un'inondazione di film melensi con protagonisti ritardati) ma Ritorno al Futuro è la trilogia guagliona per eccellenza! Per non parlare di Roger Rabbit...

    Bergman (in parte): non ho capito se critichi l'aspetto filosofico o quello filmico....ti riferisci a qualche pellicola in particolare?

    Lynch: il classico effetto "se ne parla troppo quindi tradirà le aspettative", comprensibile....ma Mulholland Drive è effettivamente un capolavoro, lavora su talmente tanti livelli che ci puoi stare sopra gli anni ad analizzarlo...nella top 5 dei film preferiti comunque.





    Comunque, Spielberg e Lucas non mi hanno mai detto granchè ( e certe volte sono irritanti e basta), di Tony Scott mi piace solo Una vita al massimo (guarda caso lo ha scritto Tarantino :D ) e i vari Bay, Emmerich eccetera non li calcolo neanche.

    Tim Burton lo considero un grande regista invece, gli alti della sua carriera sono troppi (i due Batman, Ed Wood, Edward Mani di forbice, Big Fish...).
  8. .
    Aggiungo il Grande Gatsby!
  9. .
    Auguri Zio e Raz :D
  10. .
    And now the rains weep o'er his halls...with no one there to hear......
  11. .
    CITAZIONE (Sennar @ 2/6/2013, 11:38) 
    Focus della puntata 3X09 : Robb si presenta davanti a Walder Frey, mentre Edmure incontra la sua sposa. Jon affronta il suo test più duro. Bran scopre un nuovo dono. Daario e Jorah discutono su come conquistare Yunkai. La Casa Frey si unisce alla Casa Tully.

    Chi non ha letto i libri non legga nello spoiler

    Che sia finalmente ora delle Nozze Rosse *.* ?

    Il titolo dell'episodio è the rains of castamere....direi proprio che è ora del Red Wedding!
  12. .
    Infinite Jest di David Foster Wallace

    Le città invisibili di Italo Calvino - assolutamente un capolavoro meta-narrativo

    Cecità di Josè Saramago/Il vangelo secondo Gesù Cristo - amore incondizionato

    L'incanto del lotto 49 di Thomas Pynchon - nascita del romanzo postmoderno

    L'uomo nell'alto castello di Philip K. Dick - L'ucronia inquietante e metafisica sulla vittoria dell'Asse

    Cronache marziane di Ray Bradbury - Tanto amore per Ray

    A Song of Ice and Fire di George R.R. Martin - :wub: Come livello di scrittura caga in testa a quasi tutti quelli che si sono cimentati nel genere (tranne forse Terry Pratchet)

    Ciclo di Dune di Frank Herbert

    Il deserto dei Tartari

    Edited by hobermallow - 7/6/2013, 15:51
  13. .
    Look vecchio assolutamente.
    Sinceramente ora non mi sembra neanche più di leggere One Piece (ma questo è anche per vari altri motivi).
  14. .
    Shiki in un petosecondo.
    Anzi facciamo due petosecondi, giusti perchè è Crocodile.
  15. .
    Fratello Tiger for the win
776 replies since 25/11/2009
.