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Siamo arrivati al countdown finale, l'ultima battaglia nell'Arena da me gestita. Da me gestita perchè ci saranno altre Arene, ho già trovato un degno successore che vuole rimanere anonimo. Fatemi dire che sono molto felice di come è andato questo format, vi ringrazio fin da ora. Adesso basta cazzate e parliamo di cose serie.
Quest'ultima Arena è speciale non solo perchè è l'ultima, ma soprattutto perchè sanciremo il MASTRO ORATORE del forum, colui le disamine, non solo nell'Arena, saranno sempre nel giusto e siamo noi a sbagliare a prescindere. E' un onore GROSSO da avere e per questo ho selezionato i migliori oratori che le quattro Arene hanno visto:
Dakuan SpecialSix Scimmiadimare Powerfulius
Questi 4 sono i più meritevoli di ricevere il sacro dono orationis orationes cumbak yadda yaddorum per essersi dignitosamente distinti.
Solo loro potranno aspirare al titolo, che noi 5 Sacri Saggi del Sacro Ordine del Pugno in Faccia a Sorpresa
Ossia: Io, Kun, Akainu, Friga, Battista
Voteremo analizzando le loro disamine. Gli altri utenti possono partecipare, ovviamente, e dire la loro. Sono tutti ben accetti
Adesso veniamo agli sfidanti veri e propri
LEGGETE BENE TUTTI
CONAN IL BARBARO
- Originario della Cimmeria, Conan è un possente guerriero barbaro - E’ esperto di armi da taglio, frecce e lance - Nella sua lunga carriera di ladro-avventuriero, Conan ha sconfitto mostri, stregoni, draghi, giganti ed altre terribili creature - Conan non è un tontolone forzuto, ma è molto scaltro - Visto che i suoi nemici principali sono quasi sempre magici, ha una repulsione istintiva verso la magia, che lo porta ad essere estremamente diffidente, così come naturalmente resistente verso i suoi effetti, soprattutto mentali - Generalmente usa uno spadone e uno scudo grande come armi - E’ solito giacere con principesse, regine e popolane in quantità industriale
Il suo alleato in questa battaglia è
IL GENIO DELLA LAMPADA (VERSIONE DISNEY)
- E' il mistico e ricercatissimo Genio della Lampada, dalle origini sconosciute, ma famoso in tutto il Sultanato. La versione considerata qui è prima degli eventi del film Aladdin. - la massima "Fenomenali Poteri Cosmici in un Minuscolo Spazio Vitale" lo definisce alla perfezione: ha poteri dichiaratamente superiori a quelli del "più grande mago esistente" (confermato nel film), ma può usarli solo sotto strette e derminate regole. Riguardo alle potenzialità, dando come base il rispetto del regolamento esplicitato sotto, queste sono, a tutti gli effetti, infinite e senza alcun limite di sorta. - Di fatto, la sua esistenza è legata a quella della lampada e le probabilità della sua morte alla distruzione della lampada, che non ha apparenti difese diverse da quella di un normale oggetto simile, è molto alta. - il Genio è da considerare però, entità senziente completamente separato dalla Lampada, come volontà e desideri. Ne è l'Esecutore, ma sogna la libertà, ottenibile solo attraverso apposito Desiderio. Da segnalare che la creazione di eventuali altri Geni con Desideri porta alla creazione di nuove Lampade: la Lampada e il Genio, quindi, sono unici e irripetibili. - Le regole precise di utilizzo sono:- I Desideri devono essere espressi in presenza del genio e avendo possesso fisico della lampada, che per il genio è il segnale per riconoscere l'attuale Padrone. Nota: è stato visto il Genio prendere l'iniziativa ed estrapolare per conto suo un Desiderio necessario per salvare la vita al suo Padrone attuale, impossibilitato ad esprimerlo. Si può quindi considerare molta flessibilità a questa prima regola.
- Si deve utilizzare la formula "Io desidero..." per esprimere un Desiderio, oltre che avere la volontà chiara e certa di volerlo fare.
- I Desideri sono massimo tre per ogni padrone, esprimibili anche con interruzioni di Padroni diversi nel mezzo.
- Non possono essere esauditi desideri che riguardino l'uccisione di un altro essere, l'innamoramento verso un altro essere e la resurrezione dei morti. Inoltre il Genio rifiuta scambi o promesse per esaudire ulteriori desideri né ottempera al desiderio di poterne esprimere più dei tre di regola.
- E' possibile, invece, utilizzare un Desiderio per annullare un Desiderio precedente, sia da parte del Padrone stesso che di uno nuovo.
- Una volta espresso, un Desiderio verrà realizzato. Nè il Padrone nè il Genio stesso hanno controllo in questi momenti, che si può ipotizzare attingano al potere vero e più puro della Lampada, impossibile da fermare in qualsiasi caso.
- Ogni desiderio è interpretabile dal Genio e sta al Padrone renderlo più chiaro possibile. Nota: in questo caso, si consideri l'indole del Genio specifico che stiamo considerando, per interpretare questo fattore.
- Nonostante lo stringente regolamento, il Genio è capace di uscire o meno dalla Lampada a seconda della sua volontà, tranne quando viene espresso un Desiderio. Alla stessa maniera, ha a disposizione la sua Magia per interventi minori, solitamente estetici, da usare sia durante i Desideri che hanno un effetto continuo, sia anche quando non li sta esaudendo, specificando però che non può mai andare ad intervenire in maniera permanente o dannosa sulla realtà. - Il Genio va considerato come un essere composto di vapore magico, capace di condensare la sua massa a piacimento e quindi dotato di una naturale capacità di volo che si può estendere potenzialmente all'infinito: requisito è solo rimanere sempre collegato alla Lampada da cui è uscito. - Bonaccione e giocherellone, è di indole buona e predilige Padroni che sono fortemente schierati dalla parte del Bene. Può far valere le poche libertà descritte sopra contro il suo stesso Padrone, se la situazione lo richiede (es. aiuta Aladdin di nascosto, avvisandolo su quando agire o meno). - La Lampada gli fornisce Infiniti Poteri, ma la sua conoscenza e cultura dipende dai pochi momenti che ne passa al di fuori: ha dimostrato di avere accesso ad un archivio citazionistico infinito, ma solo per gag e sempre rispettando la regola sopra di non interazione seria con la realtà. In più occasioni è risultato invece ingenuo e manovrabile, anche dal punto di vista emotivo. - Appartenendo all'universo Disney, il Genio sfrutta la Toon Force. Nel suo caso, in realtà, quanto descritto sopra copre anche più di quanto potenzialmente aggiuntivo potrebbe aggiungere questa appartenenza.
VS
BAMBINO (TRINITA')
- E’ il coprotagonista del film “Lo chiamavano Trinità” ed è interpretato da Bud Spencer - Bambino è un ladro di cavalli che, nel film, si finge sceriffo - E’ un abile pistolero - Bambino è un abile picchiatore, anzi si può ben dire che sia questa la sua specialità, visto che lo si vede spesso affrontare decine di uomini e sbaragliarli a suon di sberloni - Ha un carattere scontroso e scostante, ma in fondo è di buon cuore - E' completamente devoto alla Madre e qualsiasi insulto o accenno poco chiaro alla stessa gli fa sprigionare una forza al 100%, derivata da una convinzione incrollabile che "sia pure una bagascia, ma certamente non vecchia"
Il suo compagno di lotta è
MAGO MERLINO (VERSIONE DISNEY)
- è il Mago per eccellenza, il primo pensiero nella cultura nerd e non quando si pensa ad un rappresentante per questa parola. Qui ne viene considerata la versione della Spada nella Roccia, perciò senza un'origine definita, nè un'età certa. Vista la presentazione e il ruolo nel film, potrebbe tranquillamente essere eterno. - la sua magia non ha apparenti limiti, dato che lancia sempre l'incantesimo giusto al momento giusto, senza apparentemente doverli studiare prima. Allo stesso tempo, ha però dimostrato una versatilità totale, così come una abilità massima di reazione magica. Dipende però dalle componenti somatiche e verbali, cioè deve recitare formule e compiere gesti. - custode di un sapere andato perduto negli anni oscuri del Medievo, è in grado di usare la sua magia anche per viaggiare in qualsiasi momento del tempo, perciò conosce potenzialmente ogni cosa e può prevedere con esattezza gli eventi, manovrando perchè si svolgano come preferisce. E' in questo modo che si fa conoscere al giovane Artù e ne diventa il fidato maestro. - ha una morale molto solida e volta al bene, reagendo con emozione di fronte alle ingiustizie palesi, così come agli abusi di autorità. La sua reputazione di solito basta a far tacere qualsiasi replica, ma se serve è disposto anche ad usare la magia. - Tende ad essere logorroico e, nonostante l'apparente mancanza di un'età definita, si comporta spesso da persona anziana, arrivando a dimenticare anche qualche formula magica. - Il suo famiglio è Anacleto, gufo intelligente che lo assiste in qualsiasi cosa: è suo compagno di conversazione (che riesce a tenere allo stesso livello del mago), il suo alleato in battaglia e anche colui pronto a ricordargli eventuali formule dimenticate. - Appartenendo all'universo Disney, sia lui che Anacleto sfruttano la Toon Force. Nel suo caso, sembra essere più relativa ad applicazioni minori nel campo della fisica (gravità ridotta e simili), ma può essere ricondotta a precise forze magiche comandate dal mago.
Dove avviene lo scontro? lo scenario scelto per l'ultima battaglia è RAFTEL l'ultima isola del mondo di OP. I concorrenti dovranno quindi inventarsi cosa c'è a Raftel (e possiamo anche goderci qualche teoria) e avere libertà di scelta su come i concorrenti ci sono finiti e perchè si alleano e come
Ok, è tutto. Ringrazio Kun, Battista, Friga e Akainu per l'aiuto prezioso nel redigere questa finale. Spero possiate divertirvi e....che vinca il migliore!
Il sondaggio sarà chiuso tra due settimane
Edited by Lord Kun - 4/12/2017, 23:14
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