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Ciao vorrei parlare dell'Isis...cosa pensate dello stato islamico?
Perché non riescono ad eliminarlo?
Ora che è in Libia potrebbe essere un problema per l'Italia?
Siete favorevoli ad attaccare il califfato?
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Vergo Kid D..
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favorevole ad attaccarlo non vorrei mai esserlo ma ormai ci hanno già dichiarato guerra e non si può non rispondere.
le armi a disposizione le abbiamo, basterebbe poco per sterminarli tutti, il problema è che ci facciamo scrupolo per i civili che loro usano come scudo... da vigliacchi quali sono, basta vederli in ogni azione terroristica o addirittura di tipo militare come si accaniscono sui civili. una pietà che loro non mostrano nei nostri confronti
non è come nella guerra fredda che basta dirle grosse per spaventare gli altri... questi non si spaventano di fronte a niente e attaccheranno sicuramente ormai.. -
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uno dei problemi peggiori è che si appoggiano a popolazioni povere arretrate e frustrate, andare li con la forza vuol dire confermare i loro deliri sulla guerra santa, ed ecco che all'improvviso ci si trova anche con le popolazioni locali che li appoggiano e li osannano. . -
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Infatti essere attaccati è proprio quello che vogliono
altrimenti perché minacciare Roma così platealmente ?
E' meglio attaccare comunque ma ci vuole una reazione internazionale
l'Egitto ha già richiesto l'intervento dell'ONU
e ora voglio sentire cosa avranno da dire tutti quei movimenti pacifisti e partiti che dicevano che la spese militari non servono e tutte quelle persone che hanno sempre detto che i tagli alla difesa devono essere i primi ad essere fatti.. -
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sarebbe meglio appoggiare e aiutare (neppure troppo platealmente) le forze locali che vi si oppongono in realtà. Il problema in quelle zone è che qualunque cosa fai da fastidio ad un altro. Se attacchi direttamente sei un invasore, se aiuti quello poi l'altro dice che lo stai favorendo per conquistare il medioriente, se non fai nulla poi ti ritrovi la guerra in casa... . -
Vergo Kid D..
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Infatti essere attaccati è proprio quello che vogliono
altrimenti perché minacciare Roma così platealmente ?
E' meglio attaccare comunque ma ci vuole una reazione internazionale
l'Egitto ha già richiesto l'intervento dell'ONU
e ora voglio sentire cosa avranno da dire tutti quei movimenti pacifisti e partiti che dicevano che la spese militari non servono e tutte quelle persone che hanno sempre detto che i tagli alla difesa devono essere i primi ad essere fatti.
essere attaccati? ma se per primi hanno attaccato qualunque cosa immaginabile?
sono pazzi ignoranti e barbari con cui non si può discutere civilmente, al loro confronto anche putin è un uomo civile.CITAZIONEe ora voglio sentire cosa avranno da dire tutti quei movimenti pacifisti e partiti che dicevano che la spese militari non servono e tutte quelle persone che hanno sempre detto che i tagli alla difesa devono essere i primi ad essere fatti.
io ero favorevole ad aerei italiani, altro che quei rottami degli f35 americani.
quel leccapiedi di obama è andato in india a fare la voce grossa contro la piaga della violenza contro le donne e nel mondo arabo non fiata nemmeno se mancano di rispetto a sua moglie.. -
Amazon_JaD.e.
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Io mi chiedo come sia possibile che ci sia gente che ancora crede ad una resa diplomatica da parte dell'Isis. Questa gente ha dimostrato ampiamente di non capire nient'altro se non la violenza e solo con questa si può rispondere. Io sinceramente non vedo altra soluzione.
Credo che sia sempre stato un problema, fin dall'inizio e non solo ora che sono arrivati in Libia: l'Italia è la culla del Cristianesimo e dunque è ovvio che sia il loro obiettivo principale.. -
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Quoto in toto quanto detto da Jade, perché è esattamente il mio pensiero. Con quella gente non si può ragionare, sono dei fanatici estremisti, e l'unica soluzione è ammazzarli. . -
zorocatilina.
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Sarebbe ora che i cosiddetti Paesi arabi moderati iniziassero a sbrigarsela da soli.
Le esperienze dell'Afghanistan, dell'Iraq, della stessa Libia di Gheddafi dovrebbero aver insegnato che fare guerra senza preoccuparsi,poi, di dare una stabilità politica alle zone in cui si è combattuto,significa consegnarle all'anarchia. Ci sono paesi africani e mediorientali che hanno una loro stabilità e che sicuramente devono fare la maggior parte del lavoro sul campo.
Da quello che so(ma aspetto smentite) l'Isis non ha una flotta o un'aeronautica,quindi il fatto che possano venire a romperci le balle mi sembra un'esagerazione.
Altro discorso è quello del terrorismo,ma quello ormai c'è da anni. Insomma,mi preoccuperei più di eventuali italiani che possono farsi irretire dalla propaganda dell'Isis e fare qualche attentato.. -
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anche secondo me non si può dialogare con certa gente
visto che ammazzano gente come neanche fossero animali
Non hanno flotte o aeronautica ma se restano lì non possiamo sapere cosa faranno in futuro
in pochi anni potrebbero benissimo metterla su
quindi mi sembra giusto partecipare ad un'offensiva contro questi barbari
ma non da soli
o con l'onu o la nato oppure insieme ad i paesi a rischio. -
Roger Waters.
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Dovremo andare in guerra e, quando sarà finita, ci sentiremo in colpa come ogni volta.
Io di principio sono sempre contrario all'intervento militare, servono solo per far lucrare grandi multinazionali e a farne le spese sono i contribuenti da una parte e le vittime innocenti, ovviamente.
Però così non si può andare avanti.
La destabilizzazione del medio-oriente, in buona parte è colpa dell'occidente (vero sarkozy?) ma sta portando una marea di poveri cristi verso l'Europa. Non abbiamo la possibilità di dare loro un futuro decente.
Dovremo per forza andare in guerra, si spera guidati da quell'inutile istituzione dell'ONU e debellare prima l'isis e in successivamente ricostruire. Questa volta per davvero. Mica le solite minchiate, il medio-oriente ha bisogno di un piano Marshall e di meno preti.. -
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premetto che il mio vuol essere solo uno spunto di riflessione, non penso di aver conoscenze sufficientemente approfondite (e spero vivamente che qualcuno possa invece affermare il contrario) da poter esprimere un'opinione completa e con cognizione di causa, magari voi potrete dirmi qualcosa di più...
imho, ci sono diverse perplessità (e di conseguenza miei personali dubbi) sulla situazione del medio oriente....
sono sempre stato scettico sulla questione del terrorismo, ogni qualvolta lo si nomini, sin dal 2001 (senza che stiamo a rinfrescare tutte le 'inesattezze' di quell'episodio), evento che ha demarcato un cambiamento notevole dei rapporti con l'area suddetta agli occhi del mondo..
da allora (cioè dall'invasione dell'afghanistan), dopo oltre 10 anni di guerra, ancora non si capisce come far abbassare la cresta a queste cape gloriose, quando invece per mettere a tacere definitivamente la germania di hitler è bastata meno della metà del tempo; ci dovrebbero andare giù più pesante.. la guerra è guerra, o la si fa o non la si fa, soprattutto quando a scendere in campo sono le nazioni con maggior disponibilità bellica del globo... che io sappia, l'unico altro intervento così 'magnanimo' fu quello del vietnam (15 anni di guerra per sistemare una situazione banale... l'unica nota positiva che ci possiamo vedere ora, dopo anni, è stata quella di sponsorizzare un'economia che in qualche modo doveva decollare.. una benedizione col senno di poi....)
una serie di regimi sono caduti (+ o - tutti allo stesso modo, una reazione a catena da citare negli anni a venire, perfetta per la didattica...) cambiando l'assetto politico del medio oriente però almeno l'america è riuscita a 'sedare' buona parte del terrorismo e delle minacce per il mondo, gli unici che ci son rimasti un po' male forse sono gli emirati arabi uniti che da star nascente si son ritrovati in mezzo al casino più totale, attorno a loro neanche più un 'vecchio amico', terra bruciata... vabbè, d'altrone chi se ne frega degli arabi no?!
non ho mai capito poi il menefreghismo della russia, dell'india, della cina, su una questione che riguarda i loro "compagni di banco", per quanto può esser vero che ti fai gli affari tuoi, non temi che ti possa arrivare un calcio o un pugno da una scazzottata esattamente affianco a te?!
tra l'altro, onore al merito degli americani che in mezzo a tutto questo caos che hanno creato son stati anche abbastanza fortunati da trovarsi per caso qualche barile tra le mani, che nel tempo libero hanno poi cercato di vendere in giro a prezzi più bassi rispetto agli arabi, come se io volessi vendere ex-novo dell'erba in jamaica o della cocaina in colombia... peccato che il tentativo sia fallito....
in tutto questo scenario dobbiamo poi aggiungere l'isis, un gruppo di 'ignoranti, barbari, pazzi', un gruppo di persone così stupide che hanno deciso di trarre addosso a sè l'attenzione del mondo, o meglio, dato che sono veramente stupidi hanno pensato di far guerra al mondo, attaccando tutti gli slogan di massa, i luoghi comuni che più possono accomunare individui che generalmente non si cacano sullo stesso pianerottolo, e quindi via alla guerra contro l'america, contro la libertà di stampa e di parola, via con l'antisemitismo, via alla lotta contro la libertà religiosa (che il cristianesimo sia la religione più diffusa al mondo è un puro caso, soprattutto per un'idea che viene da persone stupide)...... diamine, veramente dei coglioni!
ma nonostante questo, nonostante abbiano un Q.I. di una patata, non li riusciamo a trovare, non riusciamo a capire come fermarli, dove attaccheranno... niente. una sfiga spropositata.
il che è preoccupante, perchè a questo punto mi chiedo tutto questo cosa fa di noi, delle zucchine o delle patate??
Edited by atomic resolve - 16/2/2015, 16:18. -
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IJ? Ahahah! Mi piace davvero! Biss, fallo scrivere su tutte le mie valigie!
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Sono delle bestie pericolose e come tali, vanno sterminati.
Posso discutere su tutto, ma non cambierò mai questo mio parere.. -
Roger Waters.
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Atomic, sappiamo dove sono quelli'Isis. Se l'esercito Giordano e quello Egiziano bombardano alcuni loro accampamenti e i curdi li fronteggiano, evidentemente si sa dove stanno.
Poi, capisco che dare la colpa all'America sia bello, in effetti il medio-oriente è destabilizzato anche per colpa loro ma il crollo del prezzo del petrolio non è stato fatto dagli U.S.A ma proprio dagli stati arabi per far desistere la politica sullo shale gas. Di fatto è una manovra economica su cui si tenta di non rendere più conveniente il trattamento di idrocarburi fossili.
I russi sono abbastanza inguaiati ma l'opinione di Putin sull'Isis o sull'islam in generale non è delle migliori. E per quanto riguarda l'India...bhe dai, non è che vadano d'accordo con l'islam, no? Altrimenti non esisterebbe il Pakistan
La domanda vera è interveniamo militarmente noi o lasciamo che se la sbrighino gli stati sovrani della zona? Se si va con la seconda opzione e questi falliscono, i milioni di poveri cristi che scappano dalla guerra dobbiamo accollarceli noi o erigiamo un muro per non vedere che muoiono a frotte?
La questione è spinosa.. -
.CITAZIONEAtomic, sappiamo dove sono quelli'Isis. Se l'esercito Giordano e quello Egiziano bombardano alcuni loro accampamenti e i curdi li fronteggiano, evidentemente si sa dove stanno.
...i contentini in effetti han sempre funzionato.CITAZIONEcapisco che dare la colpa all'America sia bello
sai che ti dico, forse hai ragione...
inoltre, dare la colpa a degli ignoranti non solo è bello, ma anche più facile..
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