Robin's fan club

ehm...
Te la mando per mp, xkè non è per niente vestita...

Ragazzi ecco la mia ultima creazione! Un'ambigramma della cara robin!

grazie Kun... ultimamente sono riuscito a farne un paio di OP, e cm ti avevo detto una volta, aprirò finalmente la mia gallery;) devo farne ancora un paio xò...

intanto mi è venuta una curiosità...a voi piace il potere di robin (quello del frutto, nn quello di far impazzire kun )? rispondete argomentando

eh mi sa ke l'ha mangiato da molto piccola...magari un dono dei genitori per "ricompensarle" il fatto che la lasciavano da sola...

in effetti i cornini alla chopper sn power... bhe poi il potere sfruttato a dovere offre molte possibilità...ma la forza delle braccia che spuntano si sà qual'è...mi par di aver capito ch è cmq la stessa di robin,ergo non potentissima...xò potenziata dal fatto che le braccia possono essere tantissime...

N.B.
Questa scheda vuole solo essere un tentativo di specificare il funzionamento, i limiti e le capacità effettive del Fior Fior: non è supportata da alcune affermazioni certe (tranne x quanto riguarda la definizione originale di Oda che è evidenziata in grassetto), ma solo da ipotesi elaborate tramite discussioni e scambi di opinioni.

Frutto Hana Hana (Fior Fior)
Tipologia: Paramisha
Ingerito da: Nico Robin

Fa germogliare dal nulla arti o parti del corpo (sono escluse le parti del corpo contenenti gli organi necessari alla sopravvivenza del soggetto e che contemporaneamente permettono il manifestarsi stesso del potere), che spuntano da ogni tipo di superficie (con questo si intende qualsiasi tipo di superficie solida e stabile; sono escluse quindi le superfici liquide e gassose) e in numero illimitato (anche arti di tipo diverso).

Appartiene alla categoria comprendente quei Frutti del Diavolo che necessitano di essere attivati dalla volontà del possessore per poter beneficiare delle capacità che concede.

Duplicare uno o più arti è una questione di concentrazione e allenamento e il possessore non necessita di un contatto visivo diretto per farlo. E' comunque necessario avere a disposizione una superficie di partenza pari o superiore all'area totale della base dell'arto che verrà creato. Qui vengono creati dei petali chiusi, così che l'arto duplicato sboccia per davvero, creando un notevole effetto scenico.

Il Frutto in quanto Paramisha è limitato alle potenzialità del corpo del possessore.
In questo caso i limiti sono la concentrazione e la forza mentale (che influenzano il numero di arti duplicati) e le caratteristiche di velocità, forza e resistenza (che influenzeranno la velocità, forza e resistenza delle nuove parti).

Ogni parte duplicata è identica alla originale come forza (quindi la forza totale di un attacco è uguale alla forza dell'arto originale moltiplicata per il numero di duplicati) e aspetto e pertanto reagisce come se fosse parte del corpo di partenza: se colpita o ferita, il possessore del frutto risente della stessa ferita o colpo in maniera direttamente proporzionale (es. se il possessore fa apparire 20 braccia e ne vengono ferite 3, il danno subito è 3/20 delle ferite arrecate), ma in maniera temporanea (non appena la corrispondente parte duplicata viene "richiamata" la corrispondente ferita in proporzione svanisce). Quest'ultima capacità non vale per quanto riguarda le ferite più gravi quali l'amputazione o il carbonizzamento degli arti duplicati.

Grazie alle varie duplicazioni, è possibile immobilizzare l'avversario, provocando danni anche di grande entità (soprattutto alle ossa dell'avversario) e, se non contrastato efficacemente, può provocare anche la morte.

cosa mi dite del raggio d'azione...abbiamo idea della distanza a cui deve trovarsi l'oggetto su cui far sbocciare i fiori?