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il buco
ne parlavano in molti quindi ieri l'ho visto.. mah, carina l'idea, belle le reazioni umane scaturite dalla situazione (specialmente perché razionali e non d'istinto) ma lo sviluppo allegorico che se ne trae non è granché, almeno a parer mio. -
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posso votare MattSDPell? -
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rispondo a entrambi
1) no ma pcr mica la proteina C reattiva... pcr reazione a catena della polimerasi, quella che serve ad ampliare i frammenti di dna per valutare, in questo caso, la presenza del virus.
quindi non avevi alcun modo prima per capire che fosse coronavirus, e ripeto che un passaggio fondamentale è proprio il fatto che la maggior parte dei contagiati non necessita terapia intensiva o addirittura è asintomatica ed infine vi è un altro fattore che però spiego meglio dopo come risposta al secondo punto.
2) la Lombardia ad es è andata in crush perché negli anni ha investito moltissimo nel privato, è arrivata al punto dove l'offerta sanitaria è garantita per l'80% dai privati (convenzionati o meno) e solo per il 20% dal pubblico (percentuale in più o in meno il concetto è questo), mentre dovrebbe essere il contrario (non è una puntualizzazione polemica, è solo per comprendere la situazione).
Nel momento in cui mi trovo di fronte ad un'emergenza sanitaria gestita dal pubblico (solo adesso stanno dando convenzioni ai privati e/o convenzionati per sfollare i reparti correlati o meno al covid, e cmq ancora non vi è convenzione per quanto riguarda gli esami di laboratorio effettuati da privati, tant'è che la risposta dei tamponi arriva dopo una settimana perché non riescono a smaltire la mole di lavoro in poco tempo) è chiaro che i posti a disposizione sono ridottissimi, perché nella routine quotidiana pre-epidemia sono moltissimi quelli che si rivolgono a centri privati e/o convenzionati. È stato questo l'intoppo principale in Lombardia. -
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1) night purtroppo non concordo, i sintomi ed i reperti radiologi sono del tutto aspecifici, difatti tutt'oggi l'unico modo per accertare l'infezione è la pcr.
la differenza è che adesso ci hai fatto l'occhio e quindi lo riconosci subito, perché sai che se un pz si presenta di questi tempi con un determinato pattern allora al 98% è covid, ma se avessi preso quello stesso pz in qualsiasi altro momento potevi benissimo pensare ad una decina di altre possibili diagnosi, quindi l'aver annunciato l'epidemia cambia tutto.
2) separo questo punto in due considerazioni:
- la prima, e mi sembra che su questo tu voglia metter l'accento, sicuramente i casi in Italia sono decisamente maggiori rispetto a quelli dichiarati, come in tutto il mondo, ed è quello che intendevo portando come esempio la korea; nelle fasce di età 10-40 ma forse anche più a seconda dello stato di salute, l'infezione è spesso asintomatica, visto che qui in Italia i tamponi vengono fatti solo ai sintomatici è praticamente certo che i numeri di contagiati sia superiore.
- la seconda, continuo a credere che la differenza tra le nostre statistiche e quelle degli altri paesi sia conseguenza di due principali fattori:
a) noi ricoveriamo tutti e siamo fra i pochi se non gli unici a farlo
b) come vengono contati i morti -
.Un bell'intervento da Harvard sulle modalità generali di gestione dell'emergenza in Italia https://hbr.org/2020/03/lessons-from-italy...-to-coronavirus
leone mi spiace ma quest'intervento non dice proprio nulla, anzi, è anche abbastanza ridicolo considerato che gli usa non hanno fatto nulla di diverso rispetto all'italia per quanto riguarda la gestione d'emergenza -
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in più a quello che dicevo prima, dragon mi ha ricordato di fare un'altra precisazione: se da noi un vecchietto infetto di covid muore in ospedale, noi lo contiamo come 'morto covid', mentre quello potrebbe esser morto per una patologia di base che l'infezione ha eventualmente peggiorato, gli altri paesi fanno statistiche un po' come gli pare.. quello morto per scompenso, quello per insufficienza renale, quello per cirrosi, e forse solo quelli per insufficienza respiratoria vengoni dichiarati 'morti covid'. Capisco e concordo. Psicologicamente è dura, ma non è il peggio che possiamo passare (penso a chi ha vissuto qualche guerra mondiale).
Più che altro vorrei avere dei dati certi su tasso di mortalità, basati su campioni abbastanza rappresentativi, così magari si può anche capire quali categorie far ripartire. Ovviamente sempre con un minimo di buon senso. Per dire, fin'ora ogni volta che ci siamo presi la classica influenza, siamo comunque stati attenti a non ammazzare la nonna passandogliela.
Sicuramente è vero però che il covid sembra essere più virale.
esatto, il concetto è molto simile a quello della banale influenza (che cmq ha scatenato le sue pandemie quando sono usciti i vari ceppi, che cmq ha fatto centinaia di migliaia di morti le prime volte e continua a farne altrettanti ogni anno) con la differenza che questo sembra essere più contagioso (e dico sembra perché il fatto che sia nuovo lo rende automaticamente di più facile diffusione non essendo nessuno immunizzato) e che più facilmente permette sovrainfezioni e complicanze. -
.CITAZIONEIn primo luogo, se ė vero che questo virus circolava già da almeno un mese all'interno del nostro territorio (diciamo pure dell'Europa dai...) come mai, nel periodo antecedente la scoperta del paziente 1, il problema delle rianimazioni piene non era minimamente percepito? Appena ė saltato fuori il primo caso del paziente positivo a Codogno, immediatamente le rianimazioni di italia e qualche tempo dopo anche d'Europa, hanno iniziato a riempirsi
semplicemente perché prima non li consideravi pazienti covid.
tu lavori in ambito sanitario, anzi, ancora meglio, in radiologia, quanti millemila pazienti con polmoniti avrai visto? di questi, i giovani vengono trattati normalmente in reparto, ed i vecchietti è una costante che si ammalino gravemente, ma quanti vengono portati in terapia intensiva e quanti invece rispediti a casa in terapia?
una volta lanciato l'allarme covid sei invece obbligato ad assisterli secondo protocollo, e quindi intasi tutto.
Prima che io venga frainteso, io sono contento di come l'Italia, in tal caso, preferisca intasare gli ospedali pur di cercare di dare assistenza a tutti.CITAZIONEPoi c'ė il discorso mortalità che non mi torna. La casistica negli Usa e in Cina, ha dimostrato che la mortalità di questo virus si aggira attorno al 2% ....punto piū, punto meno....da noi la mortalità arriva al 10%. Questi numeri non sono assolutamente compatibili col decorso di questa epidemia e non possono essere giustificati nė dalle rianimazioni piene e carenza di materiali (che mettono nelle condizioni il personale medico di scegliere quale vita salvare), nè da un discorso di alta età anagrafica del popolo italiano. I morti e la mortalità non mentono: quindi l'errore ė sicuramente da cercare nel numero di contagiati: numero che dando per buone e tenendo costanti le altre due variabili, dovrebbe aggirarsi attorno ai 900.000
il discorso mortalità è semplice.
innanzitutto i dati che escono da cina e usa, per motivi diversi, sono gli ultimi da tenere in considerazione, i primi perché mentono spudoratamente anche secondo le previsioni più ottimiste di quest'emergenza, i secondi perché hanno una sanità basata quasi esclusivamente sul privato, noi ricoveriamo tutti, tutti! tutti i vecchietti che sarebbero morti a casa senza che nessuno (di questi altri paesi citati) se li cacasse e senza che 'sfalsassero' tutti i grafici.
in Korea ad esempio hanno fatto principalmente campioni sui giovani (fascia 20-40) con un tasso elevatissimo di infezione rispetto a qua, e se noi non abbiamo tutti questi giovani ammalati è perche la stragrande maggioranza di questi (che siano italiani, koreani, francesi etc) è asintomatica, quindi nessuno ci fa caso e non pesano sulle statistiche.
Edited by atomic. - 30/3/2020, 17:22 -
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@ strawhat
Sicuramente ci saranno dei casi di ritorno, e saranno anche parecchi.
L'obiettivo non è debellare il virus, impresa che richiede sforzi immani rispetto alla reale pericolosità della malattia, essendo nuovo è chiaro che tutti siano suscettibili dunque bisogna solo cercare di spalmare i contagi il più possibile di modo da non mandare in tilt il sistema, nulla più.
Ci troviamo in questa situazione (noi e poi di conseguenza gli altri paesi europei) perché l'Italia ha "lanciato l'allarme", abbiamo un SSN universale e garantista per cui tutti vengono trattati secondo le cure che necessitano.
Francia, Germania ed Inghilterra prima che scoppiasse sto poco da noi avevano beatamente deciso di ignorare il problema ed evitare di annunciare la diffusione del virus (che già era ampiamente presente nei loro territori) proprio per non doverne gestire le conseguenze (economiche chiaramente), non facendo tamponi e non confermando quindi casi di coronavirus nessuno si sarebbe chiesto perché quel vecchietto o quell'altro vecchietto sia morto di polmonite o di scompenso o di insufficienza renale, ogni tanto avresti perso anche qualche giovane ma nulla che non succede già da sempre, brutto da dire ma è così.
Bisognerà stare attenti a quando riaprire tutti i servizi, e cmq in modo graduale, per evitare una nuova ondata immediata, ma già con la primavera/estate (periodi in cui la risposta immunitaria individuale è più efficace) la "minaccia" verrà percepita diversamente, e si spera che per l'inverno prossimo quando probabilmente si avrà un ritorno più cospicuo di infezioni si siano trovati farmaci efficaci (piuttosto che vaccino dato con i virus vi è sempre la possibilità che siano mutanti). -
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capito.. vabbe, dovendo allora recuperare un po' di cose (comprese molte storyline da leggere) non la metto tra le priorità, grazie 
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che mi dite della serie gotham? qualcuno la segue e/o la consiglia?
sto recuperando tutte le produzioni dc, mi manca ancora young justice outsider del 2019 e batman del futuro del 2000 (..mi pare) -
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guns akimbo
trash, trash, trash.
bellissimo.
il 2019 è stata decisamente una buona annata.
ovviamente ha una serie di cacate notevoli, ma in un film trash credo siano tra le caratteristche d'obbligo.
le premesse per una bella saga ci sono, servono più tette però, molte più tette. -
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non ho capito la domanda
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visti get out e noi, mah...
forse avevo alzato troppo le aspettative dopo aver letto alcuni commenti qui, carini ma nulla di più -
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recuperato The Lighthouse, veramente un gran bel film.
Lady Bird, carino, niente di eccezionale ma ho apprezzato l'aver reso protagonista un adolescente qualunque, vuoto, viziato, superficiale, con tutte le contraddizioni e ipocrisie che si porta dietro. -
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per me koulibaly è immenso.
gli errori delle prime due giornate sono decisamente giustificabili considerata la coppa d'africa che lo ha finito di sfiancare e quindi ci sta che mentalmente doveva ancora 'rientrare'..
partita veramente equilibrata, 2-0 non rende onore al liverpool ma sono proprio contento del passo avanti che abbiamo fatto sotto il punto di vista psicologico
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