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Gastino35.
Questo flashback mi sta piacendo abbastanza, soprattutto il capitolo precedente l'ho trovato bellissimo.
Di primo acchito però non sto amando come sta risolvendo certi aspetti del personaggio di Kuma (e di Bonney), mi sembrano un pelo forzati, forse anche perché non ha il tempo di approfondire e deve risolvere tutto velocemente:
1) non amo la scelta del "re non re", ok che Kuma è legato alla sua Chiesa sia da motivi di fede che per Ginny ma non sarebbe stato più interessante se fosse diventato effettivamente il re, senza bisogno di un surrogato? Sarebbe stato interessante se avesse accettato l'incarico per poi doverlo lasciare giocoforza, per girare il mondo alla ricerca della cura per Bonney? Così sa un po' di "ok, avevo detto che Kuma era un re ma ora non so davvero come incastrare questa cosa col resto". Si sarebbe potuta sfruttare questa cosa per dare anche maggiore forza alla diceria sul suo essere un tiranno, creando un equivoco un po' più profondo di un ex re cretino che diffonde la voce e tutti gli credono.
2) Bonney che mangia il frutto per caso non mi piace. Altro aspetto che trovo trattato con superficialità.
3) Conney che non c'entra nulla con la famiglia Ginny/Bonney è troppo palesemente un'altra cosa buttata lì per creare mistero e non saputa risolvere bene al momento di tirare le somme. Che brutto escamotage la somiglianza con un'altra vecchia, che tra l'altro si chiama effettivamente Conney. Davvero di bassissimo livello. Sarebbe stato ben più interessante che questo personaggio fosse stato "creato" da Bonney con un trucchetto dovuto al suo frutto, e d'altronde la somiglianza del nome mi fa pensare che in origine Oda stesse valutando una cosa del genere, che non prevedesse personaggi esterni para culo. Ma anche qui, troppo poco tempo per trovare una idea più interessante da sviluppare.
4) Kuma che gira le isole in cui manderà i Mugiwara per curare Bonney invece mi piace. Lo trovo coerente e dà la conferma definitiva che Kuma abbia bisogno di conoscere i luoghi in cui si reca per poi apporre il marchio del teletrasporto.
5) Ancora non si capisce bene perché è diventato un pirata. Non vedo motivazioni forti al momento. Altra cosa che non è riuscito a risolvere bene, sempre per ora, ma vediamo.
6) Da capire come risolverà la questione cyborg e lobotomia. Al momento mi sembra abbia trovato una soluzione coerente col personaggio di Vegapunk, che in cambio della cura chiede "solo" di fare da cavia per il progetto cloni (dice "cloni", non cyborg, quindi non dovrebbe essere qualcosa di invasivo per il corpo del diretto interessato). Niente di irreversibile o eccessivamente pericoloso per Kuma, sembrerebbe. Chissà come si finirà a scegliere i cyborg al posto dei cloni.
Insomma, Oda ha trascinato il pg di Kuma per troppi anni, dandogli troppi ruoli che adesso per me non sta risolvendo benissimo. O doveva evitare di caricarlo di identità o doveva avere la possibilità di raccontare la sua storia con molto più respiro. Così la puzza della retcon sbrigativa si sente un po', secondo me. Ma vediamo come si chiude l'ultima fase: manca il suo ruolo di schichibukai e il cyborg.
Temo non si spiegherà mai perché il governo gli lasciasse portare una Bibbia contenente un testo pericoloso alle riunioni ufficiali a Marijoa, mannaggia.
Frutto del vento per Dragon confermato?
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