"Innamorarsi" su Facebook

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. dakuan
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE
    quello che io critico è il modo, non il metodo, nel senso che su facebook conta troppo l'apparire

    non è facebook, è una cosa pervasiva della nostra società da decenni, ormai.
    indagando sulle radici della cosa potremmo addirittura scoprire che risale a molto tempo prima.

    CITAZIONE
    e si perdono tante cose che magari potrebbero succedere nella vita reale in un primo incontro non voluto, quando lui o lei lo vede per la prima volta.

    si, ma tieni presente che molte di queste cose potrebbero essere imbarazzanti.

    il punto è che tecnicamente un social network ti offre un tipo di comunicazione molto specifico, e dotato di tutta una serie di filtri rispetto alla comunicazione a tu per tu.
    da un lato abbiamo quindi una comunicazione filtrata, che per forza di cose rappresenta un'esperienza meno completa rispetto alla conoscenza di prima mano, ma caratterizzata da diverse comodità: più facilmente gestibile( se stai avendo una discussione sgradevole su internet, puoi sempre metterla da parte temporaneamente o definitivamente, cosa che non puoi sempre permetterti avendo a che fare fisicamente con qualcuno), sempre in tempo reale senza bisogno di tener conto della distanza fisica tra i soggetti comunicanti, potenzialmente in grado di raggiungere un'infinità di altre persone etc.
    d'altra parte abbiamo un'esperienza sicuramente più intensa, ma più imprevedibile, e quindi potenzialmente "pericolosa" dal punto di vista fisico o emotivo (pensa a quanti modi ci sono su un social network di scoprire cosa una determinata persona pensa di te, senza correre il rischio di una figura di merda provandoci subito).

    e di questi tempi la società, paranoica com'è, ti spinge verso una comunicazione del primo tipo. dopo decenni in cui giornali e tv ci hanno bombardato con l'idea che le strade delle città siano un ricettacolo di molestatoridibambinispacciatoristupratoriammazzatorirapinatoripreferibilmentestranieriozingari, che c'è di strano se i genitori dei ragazzini non li fanno più scendere a giocare a pallone ma li piazzano davanti ad un monitor, gli comprano uno smartphone e gli dicono "mi raccomando tieni sempre attivo il gps così posso sapere se sei stato rapito da qualche pedofilo".


    dìaltra parte, è anche e smeplicemente uno shift inevitabile nelle nostre vite quotidiane dato dalla semplice disponibilità di una nuova tecnologia; in poche parole "ora si può fare, quindi lo faccio". la società si evolve insieme alla sua tecnologia, e i giovani sono sempre i primi a recepire, incoraggiare e applicare i cambiamenti culturali in atto. mio nonno si portava le casse di frutta da vendere al mercato per 50 km con il carretto trainato dall'asino; la mia ragazza, che ha la tua età, senza il gps dello smartphone non sa dirti nemmeno se è girata avanti o indietro, ma in compenso conosce non so quanti linguaggi di programmazione fin da quando aveva 13 anni...
     
    Top
    .
76 replies since 11/10/2014, 09:06   1367 views
  Share  
.