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roronoa25.
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Se posso essere sincero, io sopporto con difficoltà la vicinanza di un omosessuale....non li discrimino, affatto, ed è ovvio che socialmente debbano avere gli stessi diritti di un etero, ma non comprendo per nulla le loro scelte, e trovo certi atteggiamenti (come l'esasperare la gestualità e la voce per apparire più femminili) molto irritanti...
Per fare un esempio...il rapporto gay tra due donne è molto più tollerato proprio perchè raramente si potrebbe distinguere una lesbica in mezzo ad altre donne etero...al contrario, un omosessuale si riconosce nel 80% dei casi, se in mezzo ad individui etero...per il semplice fatto che nei nostri tempi l'equazione "gay=individuo appariscente, spudorato, effemminato" è diventato luogo comune...
Un omosessuale che conserva la sua dignità (e sono comunque un gran numero), non si atteggia, non esaspera il suo comportamento ha tutta la mia stima, perchè io non ho il diritto di giudicare i suoi gusti sessuali...quelli che ho descritto più sopra invece (appariscenti, ecc...) li reputo soltanto dei buffoni...
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